2003
Dentro, fuori, lontano, Spazio S.Pietro in Atrio, Como

Prosegue sino al 21 giugno nello spazio di San Pietro in Atrio, al centro di Como, la mostra personale della pittrice milanese Letizia Fornasieri.
Curata da Elena Pontiggia, la mostra presenta 30 opere, olio su tavola di grande e medio formato, relative al periodo 1995 - 2000, e 10 disegni, a tecnica mista su carta, relativi a soggetti urbani.
Milanese di nascita e di ispirazione, Letizia Fornasieri, fa parte di quella generazione di artisti che in questi anni la critica inserisce nell'ambito della cosiddetta "Nuova figurazione", vale a dire entro quel modo di far pittura contraddistinto da un'attenzione partecipata e - spesso - sofferta del reale, dal tubetto di colore lasciato mezzo schiacciato in un angolo della tavolozza e divenuto gigante e parlante con tutta la sua individualità, alle mani intrecciate sui tubi d'appoggio in metrò, mani che appartengono a persone e che, quindi, "sono".
L'opera della Fornasieri - seguita in questi anni da critici autorevoli - si sviluppa in continua ricerca su molti temi della realtà quotidiana.
"Dentro, fuori, lontano", indica il percorso reale, che marca precisamente le dinamiche di questa pittura, i luoghi dei suoi soggetti e il legame profondo tra essi.
Ecco dunque il "fuori" degli scorci urbani, con o senza figure, marcati da semafori, impalcature e segnali stradali con la rappresentazione quasi liturgica del traffico, connotato da filobus e tram che sovrastano le auto in muto e caotico corteo. Che è anche, in alcune opere, la visione devastante di tragici eventi internazionali.
il "dentro" è quello, intimo e convissuto, delle cose che nella casa si vedono senza che le si guardi: ciotole, magari sbrecciate, che aiutano il ricordo diventando grandi a occupare l'intero spazio del quadro, oppure giocattoli o plastiche colorate che giacciono su piani appena sbozzati per lasciare intatta la poesia che sta dentro il loro involucro.
E infine "lontano" è il luogo, non reale, ma profondamente amato, al quale la Fornasieri nel cammino ininterrotto della sua pittura desidera far convergere ogni segno dipinto perchè possa divenire dono.
La pittura della Fornasieri ha portato un vero e proprio mondo nell'arte di questi ultimi anni, anticipando temi e sfide coloristiche che, uniti ai 'tagli' prospettici e agli ingrandimenti caratteristici, sfidano la fotografia sul campo dell'immaginazione e del colore.
Scrittori come Aurelio Picca, Luca Doninelli, Umberto Fiori, Franco Loi, si accomunano - avendo scritto su e 'con' la Fornasieri - in quel sentimento della città e della vita che viene dalle opere in mostra, dove la visione fa diventare la realtà immagine tesa della memoria e del presente.

Como, 7 giugno 2003